Impronta ottica
Il paziente rimane sempre piacevolmente colpito quando realizza che al posto della vecchia “pappetta” da impronta il suo dentista usa uno scanner che in pochi minuti senza il minimo disturbo rileva l’impronta delle arcate dentali; questa impronta è in realtà un file di poche decine di megabite che può essere spedito all’odontotecnico via internet, che non deperisce, che può essere conservato nel tempo senza occupare uno spazio fisico e che può essere riutilizzato “N” volte.
L’impronta ottica è precisa?
Molti articoli scientifici di assoluta affidabilità hanno dimostrato che l’impronta ottica è precisa quanto l’impronta tradizionale; ma la precisione non è l’unico vantaggio, grazie all’approccio digitale il team protesico, odontoiatra e odontotecnico, hanno a disposizione molte più funzionalità sia per la progettazione che per l’esecuzione del manufatto protesico.
Il centro odontoiatrico Dentalnarco ha creduto fin da subito nelle potenzialità di questa nuova tecnologia dotandosi del primo scanner intraorale già a partire dal 2013.